Si sente spesso parlare di kw transazionali, cerchiamo di capire cosa sono e perché sono così importanti all’interno di qualsiasi progetto web che si rispetti. Una parola chiave di tipo transazionale lo diciamo subito, è una parola chiave che converte. Capiamo bene in che senso una parola chiave transazionale converte e perché si chiama appunto transazionale.
Cosa sono le parole chiave/query di tipo transazionale
Etimologicamente una parola chiave transazionale è una parola che digitata da un utente sul web stimola lo stesso utente a compiere un’azione di conversione, o meglio è indicativa per noi ad esempio gestori del sito che l’utente, nello scrivere su Google quella parola chiave ha un preciso intento relativo a:
- comprare
- scaricare un prodotto gratuito, un pdf ad esempio
- lasciare un lead: contatto telefonico, e-mail, nome ecc
Una tipica parola chiave transazionale è spesso e volentieri caratterizzata da specifiche connotazioni:
- sottointende un’azione precisa
- ha il più delle volte una serie di suffissi che restano invariati e dunque validi più o meno per tutti i settori: costo, prezzo, offerte ecc
- è una query a coda lunga che esprime appunto un’azione precisa
Scrivere per il web in ottica SEO
Esempi kw transazionali
Attenzione però, non sempre è così. Ci sono keyword transazionali che sono l’eccezione che conferma la regola, immaginate tutte quelle parole chiave che magari, anche senza troppe articolazioni tipiche delle “code lunghe” che vanno dritte al sodo, ad esempio
“corsi laravel”, così come tutte le parole chiave che hanno suffisso “corsi”, in pratica che richiamano già un intento preciso da parte dell’utente di fare qualcosa, di concludere dunque la ricerca su Google con un’azione per lo meno di approfondimento.
oppure
“idraulico a Genova” o “hotel a Milano” o “pacchetto 2 giorni per San Valentino”, sono sempre di natura transazionale.
Le pagine che contengono questo tipo di “obiettivo di posizionamento” intrinseco al contenuto, sono spesso e volentieri:
- landing page
- guide specifiche, recensioni
Usare le kw informazionali a supporto delle kw transazionali
Strategia tipica, che se usata bene porta risultati concreti nel posizionamento organico di un sito, è certamente quella di dividere in 3 categorie il nostro progetto web. In un “Silos” – intesi come categorie o macro categorie di un determinato argomento – , puntare solo alle kw transazionali nel primo silo, in un altro solo a quelle informazionali e nell’altro ancora alle navigazionali, dopodiché interlinkare tutto con una certa sapienza e coscienza, in pratica, andando a creare una stuttura tipica come questa che vedete qui sotto.
E’ dunque logico e possibile che, vengano sviluppati più articoli/contenuti sul funzionamento di un qualcosa/servizio e che a sua volta vada a linkare il contenuto che punta alla parola chiave transazionale, in pratica chi legge “stufe a pellet come montarle”, tipica kw informazionale si ritroverà con un link interno all’articolo che punta a “miglior stufa a pellet” con un anchor text del tipo “offerte stufe a pellet”.
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