Come scrivere per il web e guadagnare online con i propri blog? Vediamo oggi insieme le due fonti di guadagno più “vicine concettualmente” a chi scrive. Abbiamo già parlato in passato di come monetizzare un sito web da SEO Copywriter quali siamo, ma oggi andiamo proprio a vedere bene perché i due metodi di guadagno di cui parleremo sono i più adatti per un SEO Copywriter, adatti proprio per la sua forma mentis da “scrittore per il web e web marketer”.
Metodologie di guadagno online ottime per chi fa SEO Copywriting
Entriamo subito nel vivo della faccenda, chi scrive online conosce la scrittura SEO e a grandi linee come funziona tutto il web marketing, diciamo a 360°, vero è che però la sua attenzione, per forza di cose, da buon SEO Copywriter è quella di persuadere l’utente con guide ad hoc, articoli e landing page varie.
Vi posso assicurare che con l’esperienza di anni e anni di micro business, blog, siti di vario tipo ecc, sentendomi a tutto tondo un SEO Copywriter come voi, non ho visto di più vicino a me, alla mia forma mentis diciamo, due metodologie di guadagno per chi crea siti web e ama scrivere online, sto parlando di: Affiliazione Amazon e AdSense.
OK direte voi, hai preso la parte più povera di tutto l’Affiliate Marketing! 🙁
Affiliate Amazon non c’è anno che non abbassa le commissioni e AdSense, direte “è fuori moda!” “ci vuole troppo traffico per poter guadagnare sul serio”! Ok è tutto vero, ma ora vi spiego perché questi due modelli si incastrano perfettamente con la mentalità di chi scrive online e vuole far da sé con prodottini propri e perché tutto sommato ha ancora senso insistere.
Affiliate Amazon e AdSense come funzionano
Premessa, chi ama scrivere diciamo che vuole “vivere e guadagnare con il web” sostanzialmente scrivendo, con pochi altri grattacapi, è per questo che queste due metodologie di guadagno online sono perfette per un SEO Copywriter: qui bisogna scrivere e bene, non pensare ad altro, semplicemente farlo in ottica SEO!
Vediamo insieme come funzionano questi due celeberrimi metodi di guadagno, che anche loro a loro volta fanno parte dell’ormai vastissimo campo dell’ Affiliate Marketing:
- Amazon Affiliate funziona che ti iscrivi al programma di affiliazione Amazon, inserisci il tuo sito, metti gli annunci Amazon, ad esempio su un sito tuo fatto in WordPress che parla di lavatrici e se un utente clicca, finisce su Amazon e se compra tu prendi una percentuale di quell’acquisto. Vale qui il “last click”, dunque il principio “ultimo sito cliccato dall’utente prende la commissione”, inoltre attenzione, la commissione la si prende per tutti gli eventuali altri acquisti che l’utente fa indipendentemente dalla lavatrice proprio perché il cookie Amazon vale 30 giorni.
- AdSense invece è la solita vecchia storia del circuito annunci pubblicitari di Gooogle. Hai un sito? Che parla di traslochi, ok, puoi iscriverti ad AdSense e iniziare a monetizzare il tuo traffico in CPC. Una volta iscritto al network potrai pubblicare tutta una serie di annunci immagine o testuali, inserirli nel tuo sito e attendere che qualcuno; qualche pazzo direte voi clicchi, Google prende il guadagno e a voi spetta una commissione di quel singolo clic.
Il primo metodo è complesso ma fattibile, il secondo metodo ancora più complesso ma fattibile. Vi spiego il perché sono complessi, e anche perché sono fattibili.
Fattibilità: Network di siti
Un SEO Copywritier dopo che lavora per anni per clienti alla fine ve lo dico io si stufa, fidatevi e cosa fa? Cerca di far da sé ancora di più, dunque crea dei prodottini, dunque dei sitarelli per monetizzare.
Io so benissimo che chi veramente monetizza sul web oggi lo fa con le affiliazioni ovverosia con tutto il comparto Google ADS e Facebook ADS, dunque facendo campagne anche piuttosto aggressive che, a fronte di una super spesa, spesso e volentieri se ben fatte portano un grosso guadagno, peraltro anche in questa “disciplina” il ruolo del Copywriter signori cari è fondamentale, non basta sapere fare ad ex. una campagna Facebook ADS, comunque dicevamo, spingendo duro solo su due canali, Amazon Affiliate Programme e AdSense è ancora possibile ottenere qualcosa in termini monetari da un sito web.
Business Model per SEO Copywriter Aggressive! 🙂
Oggi vediamo un modello di business fattibile, dove ci costa soltanto la manutenzione del sito, ex 40 euro l’anno, dominio + hosting. L’unica cosa che dobbiamo fare è scrivere, bene e tanto.
Creiamo 30 siti, ci lavoriamo un anno, senza ottenere risultati. Facciamo tutto via SEO e creazione di contenuti inediti, senza incorrere in trucchetti mi raccomando e manco in link building vi prego! Parliamo di 20 articoli a sito, guide lunghe, articolate e ben fatte intorno alle 800/1400 parole, in modo da creare dei “portalini” che hanno bisogno di poco aggiornamento per intenderci.
Ecco che quanto vi dicevo in partenza si avvera.
Corso SEO Copywriting: apprendi come spingere in alto il tuo sito web
Portiamo tutti i nostri siti, ma questo dipende dal settore e quanto voi siete intuitivi a sceglierlo a totalizzare circa 35 euro l’uno al mese, con Amazon e con AdSense. Per arrivare a 35 euro al mese vi posso garantire che in alcuni settori è possibile anche con poche visite. Lo so volete sapere i settori, ve ne dico alcuni… finanza, mutui, hosting sono i più redditizi ma non solo!
scegliere il giusto settore è decisivo, e lo si fa controllando:
- valore CPC alto di ogni singola keyword, dunque più alta la % che Google ci dà per ogni clic su AdSense
- prodotti più comprati su Amazon e settore merceologico dove vengono pagate commissioni più cospicue
Vi dico, se sono fatti bene questi siti, e sottolineo bene, non è possibile secondo voi fare 35 euro al mese a sito con AdSense e l’affiliazione Amazon? Insomma non parliamo di un’impresa impossibile, è possibile, basta crederci un attimo.
Si tratta di un micro business, dunque di un metodo di guadagno utile ad arrotondare, ok… ma se avete uno stipendio di 1500 euro al mese vi farebbe così schifo incassare (in pratica automaticamente a parte la manutenzione costante, minimo 3 ore al giorno) altre 1050 (35 x 30) euro al mese? Non credo. Può valerne la pena.
Può valerne la pena anche per un altro motivo. Ogni blog, a modo suo sperimenta un mercato, il blog è il primo avamposto oggi per un business fondato su consulenza e formazione, non sia mai che da lì, da quei pochi euro si crei un servizio vero e proprio, un prodotto super innovativo e chissà un nuovo business di caratura nazionale, insomma con un blog ci può far sognare fin da subito, e sognare non costa nulla.