Aggiornamento di una pagina o creazione di più articoli in modalità news - ScritturaSEO

Cari SEO Copywriter…

oggi affrontiamo una questione TOP di GAMMA per chi ama scrivere per il web in ottica SEO ovviamente…

Domandona da 1000 punti: Secondo voi ha senso aggiornare più e più volta una singola pagina o ha più senso scrivere tanti articoli diciamo lievemente differenti dal contesto di quella medesima pagina?

Lo so, è una domanda da pazzi, da scriteriati, da “Seoghe mentali di quelle importanti”… ma a noi piace porcele e cercare di darci una risposta…

Due filoni nella SEO occidentale

C’è un filone che dice: aggiornare le pagine dal punto di vista del contenuto non serve a niente. Google una volta che vi nota e vi posiziona ha già fatto il suo, stimolare ripetutamente il medesimo contenuto non porta troppi risultati.

C’è un altro filone che dice: l’aggiornamento di un singolo contenuto porta grande beneficio al posizionamento della pagina medesima, inoltre ci sono pagine che vivono solo e soltanto per essere aggiornate, esempio “pagina che aggiorna le classifiche di un campionato”.

Come in tutte le questioni più ingarbugliate in assoluto della SEO Copywriting… la verità sta nel mezzo!

Nel senso, è vero che aggiornare più di tanto e modificare di continuo il contenuto di una pagina non è la chiave per risolvere un mancato posizionamento, però è anche vero che certe pagine non possono che giovarne di un aggiornamento costante, (l’esempio della classifica è davvero banale) ci sono pagine che al di là di tutto “vivono alla grande solo se modificate”, anzi, trainano tutto il sito proprio come delle pagine “pillar” che sono in sostanza delle super landing, dei mega raccoglitori.

aggiornare contenuti

L’esempio principe di “Super Pagine Sempre in movimento”

Sono ad esempio alcune pagine dei comparatori di tariffe. Immaginate qui quanto può essere essenziale avere una “pagina nodo”, una pagina “pilastro” in relazione a tutti gli aggiornamenti che le offerte di ADSL, Luce, Gas e non solo che devono essere annoverati ogni mese se non ogni settimana, che faccia da collante in relazione a tutta la mole di contenuti che un comparatore tipicamente deve sviluppare ogni giorno.

(comparatori si intendono: Facile.it, SosTariffe.it, Segugio.it ecc)

In pratica sono pagine che per forza di cose mutano, e “mutano alla grande”, fanno SEO proprio cambiando pelle e dunque struttura del contenuto! Secondo voi Google avrebbe piacere di “percepire queste pagine” come dei blocchi fermi? NO, perché non è nella natura delle “SEOcose”.

Google sa benissimo che ci sono offerte TIM e Vodafone che cambiano davvero ogni mese…. e sa benissimo che le pagine categoria (è corretto chiamarle così) dei comparatori di tariffe hanno una vita particolarmente connessa alle novità del momento… anzi queste pagine sono dei veri e propri raccoglitori di aggiornamenti e di piccole funzioni che si evolvono nel tempo (form, elementi di comparazione, ecc) che devono essere aggiornati dall’azienda che gestisce il sito, sempre e comunque.

Conclusioni e morale della favola

Al di là della verità “che risiede nel mezzo”, noi propendiamo comunque per l’aggiornamento dei contenuti, considerandolo sempre e comunque un’ottima arma SEO.

Basti pensare la funzione “data” di un post, Google in certi settori e in relazione a certi argomenti e per taluni Search Intent dell’utente gli dà particolare rilevanza.

La cura di queste pagine dinamiche a livello di contenuto deve essere maniacale e certosina. Queste pagine spesso e volentieri danno adito a tutta una serie di accorgimenti che riguardano la SEO Tecnica; sono infatti il più delle volte delle pagine che hanno recepito dei Redirect 301 di news che si posizionavano per le stesse parole chiave… ma questa è un’altra questione, una questione che affronteremo più avanti!