Chi è il Web Content Editor? E’ colui che che si occupa di contenuti per il web. Ci può bastare questa definizione? In parte sì e in parte no. Facciamo ordine con questa mini guida e vediamo di cosa si occupa un Web Content Editor e quali competenze deve avere oggi per far bene il suo lavoro.
Il Web Content Editor, chi è e cosa fa
Il Web Content Editor è l’evoluzione di quello che un tempo chiamavano un po’ più tranquillamente Web Editor, in sostanza si occupa di contenuti e ha dalla sua ottime conoscenze di tutti i Content Management System più utilizzati in assoluto, uno su tutti, WordPress.
In pratica il Web Content Editor svolge il ruolo del SEO Copywriter? Sì e no, diciamo che svolge lo stesso ruolo del Web Content Manager, il quale è manager se a sua volta svolge il suo compito in modo indipendente oppure coordinando risorse in grado di produrre contenuti.
Un SEO Copywriter è quel qualcuno che scrive necessariamente in ottica SEO, mentre un Web Content Editor scrive con qualche velleità creativa in più, spaziando anche su formati editoriali online che non sono per forza connessi ai testi SEO di un sito web oppure alla creazione di articoli per blog,
…questa potrebbe essere la vera differenza se vogliamo proprio trovarne una fra le due figure!
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Competenze del Web Content Editor e come diventarlo
Per diventare Web Content Editor serve una passione irrefrenabile per la scrittura, intesa come scrittura per il web, e non solo, ci vogliono ottime competenze in ambito WordPress, proprio perché un Web Content Editor deve conoscere in maniera ottimale i tool che gli servono per rendere performante la propria scrittura per il web, SEOZoom e SEMrush oltre WordPress (quest’ultimo per la gestione dei contenuti) sono due strumenti di analisi SEO e SEM che sono indispensabili.
Servono corsi di formazione è vero, ma soprattutto, e lo diciamo sempre sempre sempre sempre e non smettiamo mai di ripeterlo serve la voglia, soprattutto in tutte le professioni del digitale in cui scrivere è al primo posto, serve la voglia di “sbattersi” attraverso un progetto proprio!
Tutto questo accompagnato da un buon “apprendistato in bottega” presso qualche esperto di contenuti per il web che sa veramente il fatto suo e si può iniziare a a guardare il futuro con un certo ottimismo!
Abbiamo qui ripetuto diverse volte quanto il content marketing è la forma di marketing oggi che maggiormente persuade il consumatore di qualsisi tipo di settore, non solo, è la forma di marketing che maggiormente ha percentuali di redemption: questo vuole dire che un lead generato da un contact form incastonato all’interno di un blog aziendale ha percentuali di chiusura in termini contrattuali di un servizio/prodotto in alcuni casi intorno al 50%!
