Insisto sempre con la morfologia di una parola chiave, eh sì è un concetto importante questo soprattutto quando andiamo ad affrontare le keywords composte che se scomposte diventano un’altra keyword!
Ehhhhh
Ma che dici? Follia?
Scomporre parole chiave e trovarne di nuove
Non è follia, è la realtà che un SEO Copywriter deve affrontare ogni giorno.
E soprattutto, questo è un altro fantastico metodo per trovare nuove parole chiave che ci mettono in condizione di ravvivare sempre e comunque i nostri splendidi blog!
Come fare dunque a capire quando una parola chiave composta (query) nasconde altre parole chiave?
Facilissimo, ecco come (Consultando SEOZoom – se vuoi un coupon FREE scrivici a info@effettoundici.it):
Prendiamo in analisi una parola chiave “come pagare bollette online” = keyword informazionale
Ed eccoci che:
bollette = kw navigazionale
bollette online = kw navigazionale
Tutto ruota attorno al principio che una volta scomposta una parola chiave a coda lunga (non in tutti i casi succede ovviamente) ecco che per “volume di ricerca” se ne formano delle altre… anzi, molte più di una!
Avete mai scritto un contenuto sul vostro sito che tratta la definizione di “bolletta online”?
Scrivere un testo corretto quando puntate a parole chiave composte
E’ facile, ma bisogna fare attenzione ad una serie di particolari che non devono mai essere sottovalutati… in primis quello di comunicare il vero obiettivo target del nostro contenuto!
Nel senso, quando puntiamo ad una determinata parola chiave la dobbiamo scrivere nel testo così come è… “come pagare bollette online“… ok possiamo addolcire il tutto con un “le” (come pagare le bollette online) durante la stesura del testo… ma facendo molta attenzione perché siamo di fronte al tipico caso di stop word che varia la keyword (ricordati il 1° principio cardine relativo alle stopwords, ti ricordiamo inoltre che le regole base sulle stopwords le vediamo qui nel Video Corso in maniera super approfondita).
Dico questo perché molti fanno l’errore di inserire la parola chiave composta all’interno del testo in maniera “scomposta”, ovverosia non nella medesima e unica sequenza per la quale Google la intende come una parola chiave fatta e finita: come pagare bollette online
Conclusioni e Approfondimenti
Nel senso…
divani Amazon (320 ricerche mensili) è una parola chiave diversa da Amazon divani, (1300 ricerche mensili)… se puntate alla prima nel vostro contenuto dovete sempre e comunque metterla in risalto morfologicamente per un “verso soltanto” onde evitare di far andare in confusione Google e peggio ancora puntare a una keyword che non volevamo realmente.
Scomporre parole chiave ci può aiutare non solo a trovarne di nuove bensì a ragionare in maniera attenta e precisa sulle dinamiche di “creazione” di una parola chiave, e soprattutto ci aiuta a comprenderne profondamente la morfologia in modo da non cadere in errori banali e spiacevoli durante la stesura di un testo.
