Forse non ci siamo capiti, un attimo, oggi online si sente la qualunque: se non fai ADS non cresci, se non sei su Instagram e Youtube non esisti, Facebook è morto, ecc.
Fermo, cerca di capire che qui stiamo parlando di Google, un attimo, ascoltami non di Amazon e non di Tik Tok, qui parliamo della galassia da cui tutto ha avuto origine… parliamo del mitico Big G!
L’importanza del canale organico per te che credi nel marketing… fatto di contenuti e non di chiacchiere
Qui si parla di quel tipo di marketing che non ha bisogno di urlare per farsi conoscere e per farsi capire, ma di quel tipo di marketing che è comunicazione e informazione sensibile in ottica di promozione di un prodotto e servizio e che non lo fa per “invadere” la mente dell’utente ma per farsi “comprare da sé”…
…e non vado oltre, insomma avete capito che la SEO Copywriting è proprio l’unico ponte possibile onesto e reale con i nostri cliente e potenziali clienti, ci siete?
Pensiero mio personale
L’altra volta ero scoraggiato, ho un’attività (che non è ScritturaSEO.it), un’altra, che soffre tantissimo la stagionalità, pertanto, si avvicina l’estate e i leads scarseggiano. Parliamo di un’acquisizione del Cliente che passa all’80% da canale organico (SEO)!
Mi continuavo a dire fra me e me, “che palle, prima o poi mollerò questo business!” “Voglio qualcosa di più regolare e regolabile”. Tutto molto vero, tant’è che adesso a mente fredda credo proprio che la SEO senza un accompagnatore “pubblicitario” sia in certi casi addirittura inutile…
Poi all’improvviso: una valanga di richieste. Vuoi perché la gente quest’anno farà meno vacanze, vuoi perché alcune aziende restano aperte, vuoi che non vuoi che ti posso assicurare che quando la redemption è di oltre il 50% ti rendi conto che la SEO è lo specchio di un canale, e dunque dell’acqusizione di un cliente, che leggendo il tuo blog informativo sui tuoi prodotti non ha bisogno di ADS, Funnell, e robacce varie (scherzo eh ovviamente! Sono utili anche quelle) per convincere i tuoi potenziali clienti che te sei il migliore sul mercato in quel preciso momento.
E’ troppo forte l’impatto per un essere umano, quello di digitare una parola chiave (ricerca consapevole) e beccarti in 1° pagina su Google (larisposta di un contenuto SEO contestuale a quella precisa domanda di mercato!)
E’ una figata, punto.
Ecco che mi ritrovavo a capire come la SEO è sì croce e delizia (stagionalità, difficile misurazione del ROI, ecc) ma al tempo stesso è davvero il fulcro del prodotto che sto costruendo, è lo specchio che passa attraverso il mio contenuto, il mio storytelling… è quasi una ragione di vita più che una pratica di marketing… come potremmo vivere senza SEO? Come potremmo vivere senza SEO Copywriting?
🙂
